Petra 'n capu Petra.... San Domenico

Vie di Comunicazioni

Nell'antichità classica la via di comunicazione per eccellenza, per chi volesse accedere al nostro territorio, era il fiume Himera, oggi ad esso si sovrappone una comoda strada statale.
Chiaramente l'impatto ambientale e visivo non è lo stesso.

D'in su la vetta della torre antica....

Veduta Notturna di Viale Marconi

Devozione Popolare.... Il Crocifisso della Terruccia

Petra 'n capu Petra.... Impenetrabile

Non Solo "Presepe"

La parte di Pietraperzia meno "presepe" e perciò meno fotografata, ma altrettanto bella!!!

Petra 'n capu Petra.... La Matrici

Vista da lontano

Autunno al Santuario della Cava

Panorama di Pietraperzia visto da Santa Lucia

Crepuscolo d'estate

L'otta du callu a Petrapirzia

Maggio a Pietraperzia

La fede e la devozione popolare nel mese di maggio a Pietraperzia, si concentrano soprattutto nel culto della Madonna della Cava con gli antichi "Sabati" (Padre Dionigi nel 1776 ne fa ampia descrizione, anche se oggi si svolgono solo i "moderni" sabati dei trattoristi e dei camionisti) e con gli innumerevoli pellegrinaggi sia pubblici che privati.
Nel culto del SS. Crocifisso del XIII° sec. conservato alla Caterva, chiamato semplicemente "lu Signuri". Tale culto, anch'esso antichissimo, è una reminiscenza di quando il mese di maggio non era un "mese mariano" ma era dedicato al culto del SS. Crocifisso (in alcuni paesi della Sicilia è ancora vivo tale culto vedi per esempio Mazzarino con "u Signuri di maju", ma anche Monreale, Sutera, Calatafimi, Geraci Siculo, Castelvetrano e Santa Margherita Belice).

Maria SS. della Cava di Pietraperzia

                                           

La Caterva di Pietraperzia con il SS. Crocifisso "lu Signuri"

lu Signuri di li fasci

Il Crocifisso della chiesa della Madonna del Soccorso di Pietraperzia, universalmente conosciuto come "lu Signuri di li fasci", finalmente è stato affidato al famoso restauratore prof. Gaetano Correnti. Essendo questo Crocifisso, assieme alla Madonna della Cava, uno dei maggiori simboli devozionali del popolo pietrino, siamo tutti chiamati a collaborare, con delle libere offerte, al restauro.

Lu Signuri di li fasci appartiene a tutti i Pietrini, siano essi residenti a Pietraperzia oppure siano emigrati nel Mondo, contribuire al suo restauro per tutti noi deve essere motivo di orgoglio.

P.S. L'intera somma, necessaria al restauro del Crocifisso, è stata raccolta tra i fedeli.
La Confraternità Maria SS. del Soccorso ringrazia tutti i Pietrini e gli emigrati che hanno generosamente contribuito alla riuscita dell'iniziativa.

Tramonti a Pietraperzia e dintorni

Pietraperzia - Venerdì Santo - Adorazione della Croce

Il Venerdì Santo di Pietraperzia è più conosciuto per la processione serale de "lu Signuri di li fasci", ma in realtà i riti iniziano al mattino e proseguono nel primo pomeriggio con l'Adorazione della Croce.

Alle 15 (l'ora sesta dei vangeli) ora della morte di Gesù, dalla Chiesa Madonna del Soccorso viene prelevato il Crocefisso e condotto processionalmente alla Chiesa Madre dove viene celebrata, in un'atmosfera  carica di pathos, l'Adorazione della Croce. 

Pietraperzia e dintorni

Pietraperzia sorge su una collina di circa 500 m.s.l.m. circondata a sua volta da altre colline solcate da ampie vallate che conferiscono al panorama un fascino particolare.

La collina su cui sorge il castello di Pietraperzia con a sinistra le Rocche e sullo sfondo la collina di S. Lucia

Panorama di Caltanissetta vista dalle Serre di Pietraperzia (per "Serra", dallo spagnolo Sierra, in Sicilia si intende una collina dalla cima frastagliata)

L'Etna innevato visto dalle Serre di Pietraperzia

Enna vista dalle Serre di Pietraperzia

Pietraperzia all'imbrunire vista da via Giardinello

Centro storico di Pietraperzia visto dalle Serre

Il castello visto da "Lu Saracinu"