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domenica 15 settembre 2013

Esaltazione della Croce

Antonio Caffo Pietraperzia
Croce dipinta (legno e tela - XIII Sec.) Chiesetta della Caterva - Pietraperzia
"Nell'albero della Croce tu hai stabilito la salvezza dell'uomo,
perché donde sorgeva la morte di là risorgesse la vita,
e chi dell'albero traeva vittoria, dall'albero venisse sconfitto".
Durante la celebrazione della festa dell'Esaltazione della Croce, ricorre spesso la simbologia dell'albero della vita. Nell'Antico Testamento esso è posto nel giardino dell'Eden ed è rappresentato dall' albero del bene e del male fonte del peccato originale, mentre nel Nuovo Testamento esso è posto sul Golgota ed è rappresentato dalla Croce di Cristo, tramite la quale Gesù ha redento l'umanità.
A Pietraperzia, tale simbologia è efficacemente rappresentata nella chiesetta della Caterva, dove la Croce di Cristo è innestata al centro di una parete riccamente stuccata con un'intreccio di foglie, fiori e frutti chiara allegoria del giardino dell'Eden, nel quale la croce, antico strumento di morte, tramite il sacrificio di Gesù è diventato nuovo strumento di vita.
Da notare che i successivi stucchi ricoprenti le altre pareti, archi e soffitto della chiesetta, inseriti nel 1641 in piena epoca barocca, perdono gran parte della funzione allegorica cristiana, per limitarsi alla sola funzione ornamentale.

Antonio Caffo  
Caterva - Pietraperzia - Particolare degli stucchi dell'arco absidale

domenica 13 maggio 2012

Maggio a Pietraperzia

La fede e la devozione popolare nel mese di maggio a Pietraperzia, si concentrano soprattutto nel culto della Madonna della Cava con gli antichi "Sabati" (Padre Dionigi nel 1776 ne fa ampia descrizione, anche se oggi si svolgono solo i "moderni" sabati dei trattoristi e dei camionisti) e con gli innumerevoli pellegrinaggi sia pubblici che privati.
Nel culto del SS. Crocifisso del XIII° sec. conservato alla Caterva, chiamato semplicemente "lu Signuri". Tale culto, anch'esso antichissimo, è una reminiscenza di quando il mese di maggio non era un "mese mariano" ma era dedicato al culto del SS. Crocifisso (in alcuni paesi della Sicilia è ancora vivo tale culto vedi per esempio Mazzarino con "u Signuri di maju", ma anche Monreale, Sutera, Calatafimi, Geraci Siculo, Castelvetrano e Santa Margherita Belice).

Maria SS. della Cava di Pietraperzia
                                           
La Caterva di Pietraperzia con il SS. Crocifisso "lu Signuri"