Pagine

Visualizzazione post con etichetta Panorama. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Panorama. Mostra tutti i post

mercoledì 5 agosto 2015

Scalinata d'Arte 2015

Le foto con cui ho partecipato alla II° edizione di "Scalinata d'Arte" 2015

Caffo Antonio - Pietraperzia
Casa diroccata nel quartiere Terruccia

Caffo Antonio - Pietraperzia
Le contrade Rocche e Cassari viste dal Castello
Caffo Antonio - Pietraperzia
Piazza Vittorio Emanuele
Caffo Antonio - Pietraperzia
Chiostro annesso all'ex convento di Santa Maria di Gesù
Caffo Antonio - Pietraperzia
Contrada Caprara
Caffo Antonio - Pietraperzia
Chiesa Santa Maria Maggiore
Caffo Antonio - Pietraperzia
Il mastio del castello
Caffo Antonio - Pietraperzia
Contrada Parcazzu
Caffo Antonio - Pietraperzia
Piazza Matteotti

giovedì 12 luglio 2012

de' Barresi illustri antica sede

Antonio Caffo Pietraperzia

Del salso Gela, che col vago piede
Il fertil seno di Sicilia parte,
A la sinistra riva alzar si vede
Rocca la fronte in rilevata parte;
Che de' Barresi illustri antica sede
Cara è stata a le Muse, e cara a Marte;
Onde uscir sempre le più vive luci,
Di senno e di valor fidate duci.

E ben venir dalla chiarezza han mostro
Del sangue ond' hebbe vita il pio Goffrido,
E gli altri espressi dal purgato inchiostro,
Che sol hoggi ha fra noi la fama e il grido.
Hor in questo sublime eletto chiostro,
Qual novella Fenice in suo bel nido,
Nacque la nobil Dorotea, che ancora
Non pur' Italia, Europa tutta honora.

Ella qui in tempo, ed in virtù poi crebbe;
E di Giovanni il bel fatta consorte,
Le prime palme, e le più chiare accrebbe
Al gran nome immortal di Branciforte.
E però sempre amò, sempre caro hebbe
Il loco, a cui quel ben fu dato in sorte,
Fabritio il buon, Fabritio a sì gran madre
Degno figlio non men, ch'a si bel padre.

Di ricchi arnesi il signoril castello
Fu da' primieri fondatori adorno;
E lo fèr vago a maraviglia e bello
I bianchi marmi e' bei dispri intorno;
Ma l'opere di lima o di pennello
Son tal, che fanno a Morte invidia e scorno,
Vivi serbando degli estinti egregi
Gli aspetti, i fatti, le vittorie, e i pregi.

Nell'ampissime sale in su dal tetto
Armi pendenti, e spoglie da' pareti,
Spirano un dolce horror che con diletto
Spaventa e rende i riguardanti lieti:
Ha poscia in luminoso e bel ricetto
Humano studio onde s'affanni e acqueti;
Ne le moderne carte e ne le antiche
De' più saggi scrittori l'alte fatiche.

Pompa maggior Sicilia mai non vide;
Nè vedrà forse ne l'età futura;
(Filippo Paruta - Palermo, 1552 – 1629 
 Per lo matrimonio della Sig.a Giovanna d' Austria col Principe di Pietraperzia) 

mercoledì 27 giugno 2012

Arsura e Frescura

In estate ampie zone della Sicilia, soprattutto dell'entroterra, si trasmormano in lande semidesertiche arse dal sole....
Antonio Caffo Pietraperzia
sparsi qua e là per le campagne si incontravano antichi abbeveratoi, ormai in disuso, che davano sollievo alla sete di uomini e bestie....
Antonio Caffo Pietraperzia
ma dove l'acqua scorre ancora copiosa....
Antonio Caffo Pietraperzia
l'uomo oltre a dissetare se stesso e le sue bestie, ha creato meravigliosi giardini in cui spesso si incontrano piccoli ninfei  che, anche visivamente, combattono l'opprimente calura
Antonio Caffo Pietraperzia

mercoledì 30 maggio 2012

Pietraperzia 50 anni dopo

Pietraperzia 1960 c.a - Autore Sconosciuto - Archivio Alinari 

Pietraperzia oggi

martedì 17 aprile 2012

Pietraperzia e dintorni

Pietraperzia sorge su una collina di circa 500 m.s.l.m. circondata a sua volta da altre colline solcate da ampie vallate che conferiscono al panorama un fascino particolare.
La collina su cui sorge il castello di Pietraperzia con a sinistra le Rocche e sullo sfondo la collina di S. Lucia

Panorama di Caltanissetta vista dalle Serre di Pietraperzia (per "Serra", dallo spagnolo Sierra, in Sicilia si intende una collina dalla cima frastagliata)

L'Etna innevato visto dalle Serre di Pietraperzia

Enna vista dalle Serre di Pietraperzia

Pietraperzia all'imbrunire vista da via Giardinello

Centro storico di Pietraperzia visto dalle Serre

Il castello visto da "Lu Saracinu"